Service “Radiofrequenza dinamica: un aiuto concreto per la sessualità delle donne operate al seno”

Il tumore al seno è il più frequente nella popolazione femminile; si calcola che una donna su 8 contragga tale patologia nel corso della propria vita. La fascia più colpita è quella fra i 45 e 69 anni di età, quella appunto in cui viene proposto lo screening mammografico. Molte donne sono colpite da neoplasia mammaria in età ancora relativamente giovane; dopo la terapia chirurgica e la radio-chemio terapia, vengono sottoposte a terapie farmacologiche di lunga durata (5 -10 anni) per evitare recidive. I farmaci, utilizzati per così lungo tempo, sopprimono l’attività ovarica e contrastano l’azione degli ormoni sessuali sull’apparato genitale inducendo, come effetto collaterale, la comparsa di disturbi quali: secchezza vaginale, bruciore, problemi urinari, calo o annullamento del desiderio e difficoltà o impossibilità ad avere rapporti sessuali. Tutto ciò comporta crisi nella relazione con il partner, genera incomprensioni, malintendimenti fino a giungere in alcuni casi alla separazione. Oggigiorno una nuova metodica (radiofrequenza dinamica quadripolare), permette di migliorare la secchezza vaginale ed i disturbi ad essa correlati, senza l’utilizzo di farmaci. Si tratta di una procedura totalmente indolore, che funziona attraverso l’uso di onde elettromagnetiche applicate direttamente in loco mediante un apposito manipolo; l’applicazione dura 15 minuti, porta a un miglioramento del microcircolo sanguigno locale e un’attivazione di cellule (fibroblasti) che depongono nuove fibre collagene ed elastiche. Il risultato consiste in un aumento di spessore della mucosa vaginale, della sua idratazione e lubrificazione, insomma di un suo ringiovanimento, rendendo possibile la ripresa dei rapporti e conseguente incremento dell’autostima della donna e miglioramento della relazione di coppia. Nel corso dei consueti incontri del Lions Club Vignale Monferrato il socio dott. Ettore Cabiati ha informato il Club della possibilità di portare questa nuova tecnica ambulatoriale in aiuto alle donne con pregresso tumore al seno. Ha proposto di dedicare gratuitamente una mattina alla settimana al trattamento delle pazienti che vengono arruolate grazie alla fattiva collaborazione delle dott.se Roberta Buosi ed Elisabetta Gattoni del Reparto Oncologico dell’Ospedale di Casale Monferrato. I trattamenti sono iniziati i primi di Settembre e sino ad ora sono state effettuate oltre 20 procedure senza alcun onere per le pazienti. La metodica prevede un percorso di 4 sedute per ogni donna, distanziate ciascuna di due settimane e sedute di mantenimento ogni 4-6 mesi. Il motto dei Lions, We serve (Noi aiutiamo il prossimo) trova così conferma in questa iniziativa che vede il Club di Vignale, con in testa la Presidente Ernesta Corona, sobbarcarsi la spesa dell’affitto del macchinario necessario per il trattamento.Siccome ogni anno si registrano nuovi casi, oltre ai richiami delle pazienti già trattate, la spesa continuerà a crescere, pertanto si auspica un fattivo interessamento degli altri Club di zona.Per eventuali informazioni sul trattamento e coordinamento con altri Club è possibile contattare il numero 347 277 21 77 oppure inviare una mail al segretario del Lions Club Vignale: mussomarialuisa@libero,it

 Nell’immagine da sinistra: il presidente del Lions Club Vignale Ernesta Corona, il socio e Ginecologo Ettore Cabiati, le Oncologhe dott.sa R. Buosi e dott.sa E. Gattoni.

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